Nasce il primo salone italiano dedicato all'enoturismo. Ma il format è spagnolo

Territori, produzioni vitivinicole locali, ospitalità, target alto-spendente. Un marketplace per favorire l’incontro in modo semplice e diretto tra la domanda e l’offerta in materia di enoturismo. Tutto questo è Fine WineTourism marketplace Italy, evento in programma il 28 e 29 ottobre 2025 a Riva del Garda, che nasce dall’accordo tra Riva del Garda Fierecongressi e Fiera di Valladolid. Presentato a Trento, in una conferenza stampa, come primo salone italiano dedicato al settore enoturistico, coinvolge operatori specializzati e si rivolge a tutti quei comuni che hanno a che fare con il turismo del vino. In sostanza, l’Italia apre le porte a un evento che nasce in Spagna e che nella sua ultima edizione può vantare la partecipazione di 140 cantine, 84 tour operator da 23 Paesi e 1.800 incontri b2b.

Format spagnolo

Fine WineTourism marketplace Italy accoglierà aziende vinicole, cantine, consorzi, associazioni, destinazioni enoturistiche e Strade del vino provenienti da Italia, Spagna, Portogallo e Francia. Sarà una vetrina privilegiata per presentare la ricchezza e la diversità dei territori del Sud Europa e della loro offerta vitivinicola, permettendo agli espositori di aprirsi al mercato internazionale. «Si tratta della prima fiera che organizziamo fuori dalla Spagna e rientra nella nostra strategia di internazionalizzazione», ha spiegato Alberto Alonso, direttore di Fiere di Valladolid, definendo l’accordo con la fiera trentina una «pietra miliare». Il format spagnolo, secondo gli organizzatori, è un progetto globale adattabile ad altri territori e il Trentino «rappresenta un ottimo partner e un punto di riferimento importante». Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi, parla di evento nuovo, con una sua originalità e una «dimensione internazionale, per lo meno europea, che vuole fare incontrare le aziende vitivinicole con una particolare predisposizione all’accoglienza».

Cicloenoturismo con trentodoc Foto: Ronny Kiaulehn

Turismo alto-spendente e territori vinicoli

L’evento prevede un’area espositiva in cui le aziende vinicole sono supportate dalle realtà territoriali di promozione enoturistica. Il target è collegato a un turismo alto-spendente, con particolare attenzione ai territori e ai suoi prodotti: «Un turismo di alta qualità, che non sia mordi e fuggi», ha sottolineato il presidente Pellegrini. La direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi, Alessandra Albarelli,  ha parlato di salone in grado di creare il perfetto matching per tutti i partecipanti: «Una parte sarà dedicata alle conferenze e un’altra alle visite dei territori, grazie agli educational. La regia sulla selezione dei buyer è fatta a Valladolid e ogni anno coinvolge nuovi soggetti. L’obiettivo è incrementare i partecipanti e cercare nuove realtà». L’evento di ottobre 2025 si inserisce nel Mese del Gusto, iniziativa dedicata alla valorizzazione dei prodotti della terra alto gardesana, come ha ricordato Silvio Rigatti, presidente di Garda Dolomiti, che guarda a Fine WineTourism marketplace Italy come a un’occasione di incontro «che darà ulteriore risalto alla straordinaria bellezza del Trentino e del Garda, con l’auspicio che molti operatori del settore possano cogliere questa opportunità».