
A Porto Ercole, sul litorale dell’Argentario, il Bar del Porto nasceva all’inizio degli anni Cinquanta. E la leggenda vuole che fosse stato ricavato all’interno di una grotta utilizzata dai pescatori come deposito per le reti. Ben presto, frequentato da chi cerca ristoro dopo una giornata in mare, l’insegna cambia in Bar Miramare; ma tutti, nella zona, iniziano a chiamarlo Bar di Lora, in riferimento a Lora Sabatini, “ostessa” della casa. Ma alla fine degli anni Settanta il bar giĂ diventato mitico cambia proprietĂ , passando nelle mani del milanese Roberto Properzio, uomo di mare che mette radici a Porto Ercole. Con lui, l’insegna tornerĂ alle origini, e per il Bar del Porto comincerĂ una nuova era, ritrovo privilegiato del jet set internazionale che numeroso frequenta l’esclusiva localitĂ della costa maremmana negli anni d’oro dell’Argentario. Segue un periodo di declino, fino alla recente iniziativa del gruppo calabrese Caffè Mauro, torrefazione storica dal 1949, che tramite la holding Capua Investments decide di ripristinare il mito del Bar del Porto.
Questo nell’ambito di un progetto di piĂą ampio respiro, che nei prossimi anni vedrĂ il gruppo presieduto da Fabrizio Capua impegnato a rilevare caffè e locali d’Italia di particolare importanza turistica, paesaggistica e storica per rilanciarli. A Porto Ercole l’operazione ha richiesto diversi mesi di lavoro e un investimento importante, mirato a recuperare l’atmosfera e lo stile del luogo interpretandoli in chiave moderna. Dunque, all’indomani dell’inaugurazione, il “nuovo” Bar del Porto restituisce le suggestioni della Dolce Vita, confermando negli arredi lo stile di un tempo, ispirato a uno yacht di lusso, come i modellini esposti dietro al banco, dove ruba la scena una Faema E61.
Mentre alle pareti, gli scatti del fotografo americano Slim Arons evocano personaggi, luoghi e situazioni di quegli anni d’oro. E sempre in segno di continuitĂ col passato mitico del bar, Roberto Properzio resterĂ al suo posto, coinvolto nell’organizzazione del locale, che di fatto non ha mai abbandonato.
In parallelo al progetto di recupero di locali storici, il gruppo del caffè calabrese, che quest’anno festeggia settant’anni di attivitĂ , ha scelto di puntare su una strategia di espansione del brand nelle principali cittĂ d’Italia, con un piano di apertura di flagship store Caffè Mauro che si articolerĂ nel corso del prossimo anno, partendo da Milano per arrivare nelle capitali europee. Del resto anche la realtĂ fondata da Demetrio Mauro nella Calabria degli anni Cinquanta, nei pressi del porto di Reggio Calabria, ha molto da condividere con le attivitĂ storiche che il gruppo si propone di riscattare. GiĂ all’inizio degli anni Sessanta, la torrefazione avviata in un magazzino con il supporto di una macchina torrefattrice della capacitĂ di venti chili si rivelò un’azienda all’avanguardia per strategie di produzione, distribuzione e promozione del brand. E nel 2008 l’azienda è passata di mano per crescere ancora grazie agli investimenti di Fabrizio Capua. Oggi occupa 150 persone e nel 2018 ha fatturato piĂą di 20 milioni di euro, complice un’ampia fetta di export.
Intanto, a Porto Ercole, la tenda blu del Bar del Porto invita tutti a fare un tuffo nel passato. Per un caffè di prima mattina, un pranzo leggero o un aperitivo con vista sul mare.
Bar del Porto – Porto Ercole (GR) – Lungomare Strozzi, 6 – Pagina fb
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