Nella ristorazione contemporanea la creatività è la chiave per emergere, e Fork n’ Film ha centrato in pieno il punto, rivisitando il cliché del primo appuntamento. Il format è quello di un locale piccolo e raccolto, dove, fondamentalmente, la cena viene servita mentre si guarda il film in programma per la serata. Non si tratta del solito drive-in, ma di un’esperienza culinaria immersiva, in cui le portate arrivano in momenti strategici, in base alla proiezione della serata. Ad esempio, durante “Mamma ho perso l’aereo“, si potrà mangiare maccheroni e formaggio, pizza, e cibo spazzatura, evocando le scene iconiche del film, in cui il piccolo Kevin McCallister viene lasciato solo in casa. Questa idea di ristorante ha conquistato per prima la città di Los Angeles, poi New York e Londra, e presto arriverà anche a New Orleans. In generale, se si ha familiarità con le scene dei film, si avrà anche un’idea di ciò che accadrà e di ciò che mangerai, ma l’interpretazione dipende interamente dagli chef.
Fork n’ Film nasce dalla mente creativa di Francesca Duncan, cantautrice, e Nick Houston, scrittore. Non sono né chef né ristoratori, ma solo una coppia di persone che amano il cibo e il cinema e hanno voluto combinare le due cose in un evento unico. L’idea è stata un successo immediato e il duo ha scoperto che i biglietti si esaurivano non appena erano disponibili per l’acquisto. Tutto è cominciato mentre guardavano “Matilda” in una scena in cui uno dei protagonisti mangia una torta al cioccolato. Curiosi di sapere che sapore avesse nella realtà, hanno pensato a come offrire questa sensazione anche al pubblico. La loro visione era semplice: combinare cibo e cinema in un modo completamente nuovo e coinvolgente. Il debutto di Fork n’ Film è avvenuto nell’aprile del 2023 a Los Angeles con una proiezione di “Harry Potter e la pietra filosofale“. E naturalmente, durante la scena in cui Hagrid presenta ad Harry una torta di compleanno con sopra una scritta rosa (sbagliata!), ne è stata servita subito una uguale in miniatura agli ospiti. La cena, composta da dieci portate, è stata un successo immediato, portando Duncan e Houston a espandere l’iniziativa a New York e Londra.
A differenza dei moderni cinema, Fork n’ Film offre un’atmosfera più intima. Il locale è piuttosto raccolto, con tavolini (invece delle classiche poltrone), e il cibo è di qualità superiore. Ogni evento presenta un menù fisso (con scelta tra classico,vegetariano o vegano) che si adatta al film proiettato, creando un’esperienza davvero unica. Ogni proiezione di Fork n’ Film è accompagnata da piatti appositamente studiati per rispecchiare i momenti salienti del film. Per “La principessa e il ranocchio“, film attualmente in programmazione a New York, i piatti includono i big easy biscuits, il gumbo, e le cosce di rana fritte, tutti elementi che riportano alla tradizione culinaria del cartone animato, ambientato a New Orleans. I dessert, come i bignè con zucchero a velo e la king cake, completano l’esperienza, mentre anche i cocktail sono creati per seguire le scene del film, come “la pozione vodoo” durante le sequenze con il mago malvagio.
Grazie alla combinazione di pellicole iconiche, piatti a prova di scatto e l’uso strategico dei social media, Fork n’ Film ha rapidamente guadagnato popolarità, registrando il tutto esaurito per molti dei suoi eventi. Il format stile pop-up degli eventi, con location comunicate solo pochi giorni prima, aggiunge un elemento di esclusività che ha contribuito al suo successo virale. I prezzi dei biglietti vanno dai 200 ai 300 dollari e vengono ammesse solo circa 30 persone per spettacolo. Francesca Duncan e Nick Houston hanno creato un luogo che affascina e coinvolge, regalando ai clienti un’esperienza indimenticabile. Con piani di espansione in nuove città e possibili collaborazioni con registi e produttori, il futuro di Fork n’ Film promette di essere altrettanto emozionante quanto i suoi inizi.
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